Whistleblowing
Segnalazione di illeciti o violazioni secondo quanto
previsto dal D.Lgs 24/2023
Informazioni per i segnalanti
Il D. Lgs
24/2023 – “Attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e
del Consiglio, del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che
segnalano violazioni del diritto dell'Unione e recante disposizioni riguardanti
la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative
nazionali” nel recepire le indicazioni
della Direttiva europea, garantisce la protezione dei soggetti che effettuano
segnalazioni di comportamenti illeciti o violazioni, sia in termini di
riservatezza che di tutela da qualunque tipo di ritorsione o punizione.
La segnalazione può essere effettuata tramite il “canale interno” attivato
presso la cooperativa oppure attraverso il “canale esterno” di segnalazione
attivato presso ANAC che può essere utilizzato solo al ricorrere di alcune
condizioni.
In aggiunta ai due canali di segnalazione
descritti, il legislatore ha previsto anche la possibilità di effettuare la
“divulgazione pubblica” al ricorrere di particolari situazioni.
Per
segnalazione si intende qualsiasi comunicazione riguardante possibili irregolarità
e/o comportamenti illeciti, commissivi o omissivi che costituiscono violazioni,
anche sospette, delle normative nazionali o europee.
Possono
quindi essere segnalati:
Ø illeciti
amministrativi, contabili, civili o penali;
Ø condotte
illecite rilevanti ai sensi del decreto legislativo 231/2001
Ø comportamenti
discriminatori, abusi o violenze di genere o altre violazioni
Ø illeciti
che rientrano nell’ambito di applicazione di normative europee o nazionali
Ø atti
od omissioni che ledono gli interessi finanziari nazionali o europei o il
mercato interno
Ø atti
o comportamenti che vanificano l’oggetto o la finalità delle disposizioni
nazionali o europee
È
indispensabile che la segnalazione sia il più possibile circostanziata al fine
di consentire la corretta analisi da parte dei soggetti competenti a ricevere e
gestire le segnalazioni; pertanto, la segnalazione deve contenere:
·
le circostanze di tempo e di luogo
in cui si è verificato il fatto oggetto della segnalazione;
·
la descrizione del fatto;
·
le generalità o altri elementi che
consentano di identificare il soggetto cui attribuire i fatti segnalati.
In
assenza degli elementi sopra indicati, la segnalazione viene archiviata per
mancanza dei dati che costituiscono gli elementi essenziali della segnalazione
stessa.
Le
segnalazioni devono essere fatte con spirito di responsabilità, avere carattere
di interesse per il bene comune, rientrare nelle tipologie di irregolarità,
illeciti e/o violazioni per cui il sistema è stato implementato.
La segnalazione, che può essere presentata anche attraverso il
modello allegato, deve essere inviata o presentata ai seguenti recapiti
-
mediante invio di una mail all’indirizzo di posta elettronica: segnalazioni@anatro.it
-
a mezzo posta ordinaria, in busta chiusa recante la seguente dicitura:
“Riservata personale” al seguente indirizzo:
-
a mezzo posta ordinaria, in busta chiusa recante la seguente dicitura:
“Riservata personale” al seguente indirizzo:
Al destinatario delle segnalazioni – riservata
personale
Il Brutto Anatroccolo Società cooperativa sociale
Via Pian di Sco, 60 - 00139 ROMA
È anche possibile richiedere un incontro personale con il
destinatario previo appuntamento fissato tramite l’invio di una e-mail
all’indirizzo sopra evidenziato.
Le informazioni ricevute saranno trattate dal
destinatario, debitamente formato ed esplicitamente autorizzato, con la massima
riservatezza rispetto al segnalante, alle persone oggetto della segnalazione ed
al contenuto della segnalazione.
L’identità
del segnalante e qualsiasi altra informazione da cui si possa evincere,
direttamente o indirettamente, tale identità non possono essere rivelate senza
il consenso espresso del segnalante stesso, a persone diverse da quelle
competenti a ricevere o a dare seguito alle segnalazioni, espressamente
autorizzate a trattare tali dati.
L’identità
del segnalante è protetta in ogni contesto successivo alla segnalazione, ivi
compreso l’eventuale trasferimento delle segnalazioni ad Autorità competenti,
in linea con quanto previsto dal d.lgs. 24/2023, salvo i casi in cui, in
seguito a disposizioni di legge, l’anonimato non possa essere mantenuto.
Anche
in questi casi, comunque, l’identità del segnalante può essere rivelata esclusivamente
dopo:
(i)
comunicazione scritta delle ragioni alla base della rivelazione
dei dati relativi alla sua identità
(ii)
consenso esplicito e scritto del segnalante:
Il
Destinatario cura l’archiviazione di tutta la documentazione a supporto della
segnalazione al fine di garantire la tracciabilità e la riservatezza delle
segnalazioni.
La
documentazione inerente alla segnalazione verrà conservata per il tempo
strettamente necessario al suo trattamento e comunque non oltre cinque anni a
decorrere dalla data di comunicazione dell’esito finale della procedura di
segnalazione, nel rispetto degli obblighi di riservatezza e del principio di
limitazione.
Al di fuori
dei casi di responsabilità per calunnia o diffamazione, il segnalante che,
nell'interesse dell'integrità della cooperativa, effettua una segnalazione di
condotte illecite o di comportamenti contrari alle regole adottate di cui sia
venuto a conoscenza in ragione del proprio rapporto di lavoro, non può subire comportamenti ritorsivi o
puntivi.
Si intende per
ritorsione “qualsiasi comportamento, atto od omissione, anche solo tentato o
minacciato, posto in essere in ragione della segnalazione e che provoca o può
provocare alla persona segnalante o alla persona che ha sporto la denuncia, in
via diretta o indiretta, un danno ingiusto”.
Il segnalante che ritenga di essere sottoposto a
comportamenti ritorsivi per aver effettuato una segnalazione di illecito, deve
darne notizia circostanziata esclusivamente ad ANAC;
le comunicazioni di ritorsioni sono trasmesse ad ANAC attraverso il modulo
della piattaforma informatica disponibile nel sito istituzionale della stessa.
Informazioni di dettaglio sulla gestione delle
segnalazioni sono trattate nella procedura interna: Gestione delle segnalazioni,
messa a disposizione di tutto il personale.